Descrizione

Uruguay e emigrazione italiana: sogni, speranze e rivoluzioni nasce per approfondire la realtà di un paese latinoamericano, così lontano e così vicino all’Italia.

Nonostante nel nostro paese il nome Uruguay non rievochi più molto, il ricordo dei nostri antichi legami è molto sentito Oltreoceano. Gli italiani furono parte integrante della nuova nazione, tanto quanto lo furono della vicina Argentina e, forse più, di quanto non lo furono dell’altro paese vicino: il Brasile. La comunità italiana portò con sé la devozione cattolica per i santi, la cucina, il dialetto (ancor prima della lingua) e la capacità di creare attività economiche dal nulla. Gli italiani non si organizzarono in comunità chiuse, come avvenne in altri contesti, ma si adattarono al paese, ne impararono la lingua e ne sposarono le istituzioni, diventando una colonna portante della nuova identità uruguayana a cui contribuirono in modo creativo.

A tal riguardo nel libro si decide di selezionare alcuni aspetti per un breve discorso sulla storia, l’antropologia, la linguistica e persino la religione del paese, con la volontà non di creare un lavoro esaustivo, ma un punto di partenza per riallacciare un legame che troppo spesso viene dimenticato.

Gabriele Germani (Roma, 1986) ha conseguito nel 2009 la laurea triennale in Storia medievale, moderna e contemporanea con una tesi in Storia delle religioni. Nel 2011 ha ottenuto la laurea magistrale in Storia e culture del mondo medievale, moderno e contemporaneo con una tesi in Storia contemporanea. Nel 2012 ha acquisito un master di II livello in Geopolitica e Sicurezza con una tesi sulla Guerra di Secessione Americana. Successivamente ha attuato e concluso il percorso di studi in Psicologia, specializzandosi con la stesura di tesi sul Test di Rorschach e sul rapporto tra attaccamento e intelligenza emotiva. Ha pubblicato una serie di articoli di carattere storico-antropologico e un testo riguardante i movimenti contadini in Guatemala durante la Guerra Fredda. 

Sommario: Presentazione di Daniele Ciolfi  | Introduzione | CAPITOLO 1 – CENNI STORICI: L’URUGUAY | 1.1. L’arrivo e il dominio europeo | 1.2. L’indipendenza | 1.3. L’Uruguay indipendente | 1.4. Riassunto della periodizzazione storica dall’indipendenza | CAPITOLO 2 – UN PAESE DI ARRIVI E DI PARTENZE | 2.1. Una visione generale | 2.2 L’immigrazione italiana | 2.3 Breve excursus: gli italiani in Uruguay e il culto di san Cono | 2.4 La comunità italiana in Uruguay: dialetto, italiano, cocoliche e spagnolo | 2.5 Le ragioni della partenza | APPENDICI | Appendice 1. I Tupamaros  | Appendice 2. Trenta domande a un Tupamaro  | Bibliografia